BRACIOLE ALLA SALENTINA
Questo è uno dei piatti tipici della domenica che si consuma nella maggior parte delle case del sud della Puglia, nel Salento, appunto. Sono gli involtini (che in Puglia si chiamano "braciole"), cotti lentamente al sugo. E' un secondo semplice ma, molto, molto saporito. La ricetta che vi propongo è quella di mia suocera, l'ho imparata vedendola fare tante volte. Non sono alla sua altezza, ma, a detta dei miei, è riuscita abbastanza bene. Per accompagnare le braciole consiglio un Salice Salentino.
- Fettine di manzo da involtino: gr. 500
- Passata di pomodoro o pelati: gr. 800
- Pecorino grattugiato: gr. 50
- Vino bianco: 1 bicchiere
- Cipolla: 1 (piccola)
- Sedano: qualche foglia
- Alloro: 1-2 foglie
- Pomodoro maturo: 1
- Olio evo: 5/6 cucchiai
- Sale e pepe
Preparazione:
Stendete le fettine di carne e disponetevi sopra una fogliolina di sedano, una fettina di cipolla, un pezzetto di pomodoro e il pecorino grattugiato (se vi piace un po' di peperoncino piccante); arrotolate le fettine e formate un involtino che fermerete con gli stuzzicadenti o con lo spago da cucina. In un tegame (se di coccio è meglio) mettete l'olio, la cipolla tagliata a fettine e fate rosolare per qualche minuto. Mettete gli involtini (braciole in salentino) fate rosolare a fiamma vivace, aggiungendo il vino fino a farlo evaporare; aggiungete i pelati o la passata, salate, pepate e fate cuocere la carne per circa 1 ora un'ora e mezza. Questo bel sugo, oltre ad accompagnare le braciole (se avete del buon pane, ne mangerete un bel po') potrà essere utilizzato per condire la pasta.
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