PASTIERA NAPOLETANA
A Napoli e in tutta la Campania, non è Pasqua senza la pastiera di grano. E' un dolce antichissimo, la cui ricetta, pare sia stata messa a punto dalle suore del convento di San Gregorio Armeno. Ha due ingredienti che la rendono unica e particolare: il grano cotto e l'acqua di fiori d'arancio. Per questo dolce esistono diverse varianti e varie scuole di pensiero (ogni famiglia ha la propria ricetta), io vi propongo quella che nonna Aldina, durante una sua visita a Napoli, chiese (ed ottenne) ad un vecchio pasticcere (nostro amico) di Via Caracciolo. La pastiera, secondo la tradizione, viene preparata il giovedì o il venerdì santo, (io l'ho realizzata la sera di giovedì) per essere consumata alla fine del lauto pranzo della solenne festività pasquale.Vino consigliato: Malvasia delle Lipari.
Ingredienti: (per una pastiera di circa 1Kg.)

- Pasta frolla: gr. 500 (per la ricetta fate riferimento alla crostata)
- Ricotta (di pecora o mista): gr. 350
- Zucchero: gr.300
- Grano cotto: gr. 200
- Canditi di cedro e arancia: gr. 80
- Burro: gr. 20
- Latte: 50 ml
- Uova: 2 intere + 1 tuorlo
- Scorza di un limone grattugiato
- 1/2 bustina di vanillina
- Acqua di fiori d'arancio: 1 fialetta
Preparazione:
Versate in una casseruola il grano cotto, il latte, il burro e la scorza grattugiata del limone; fate cuocere per 10/15 minuti, mescolando spesso fino a raggiungere la consistenza di una crema. A parte, mescolate la ricotta con lo zucchero, le uova intere più il tuorlo, la 1/2 bustina di vanillina e l'acqua di fiori d'arancio. Prendete la pasta frolla, stendetela e rivestite una tortiera, precedentemente imburrata. Versate il composto, livellatelo e decorate con la pasta frolla (che avrete messo da parte) ritagliando delle strisce in modo da formare una grata. Spennellate con un po' di uovo ed infornate a 170/180° per circa 1h e 30. Lasciate raffreddare , quindi disponete la pastiera su di un piatto e copritela con un panno.
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